lunedì, Agosto 8, 2022
  • Inviaci La Tua Notizia
Basilicatadiscover.com
  • Home
  • Attualità
  • Gusto
  • Turismo
  • Salute e Benessere
  • Economia
  • Ambiente
  • Sport
  • Curiosità
Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati
  • Home
  • Attualità
  • Gusto
  • Turismo
  • Salute e Benessere
  • Economia
  • Ambiente
  • Sport
  • Curiosità
Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati
Basilicatadiscover.com
Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati
Home Gusto

Il pesce e i prodotti di mare sulle tavole lucane

Redazione Basilicatadiscover.com Da Redazione Basilicatadiscover.com
21 Novembre 2021
in Gusto
10
Pesce Cucina Tradizionale Lucana
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

L’idea che il consumo di pesce, era privilegio di pochi è andato col tempo sminuendo diventando un alimento accessibile alla maggior parte della popolazione.

Prima si pensava che il pesce fosse un alimento di scarso valore nutritivo e poco sostanzioso, ma anche se è vero che il suo apporto calorico è inferiore per quanto riguarda la carne, esso possiede alcune sostanze insostituibili per il nostro organismo come gli omega 3 a la vitamine del gruppo B.

Potrebbe piacerti anche

Scongelare il pesce: come farlo nel modo giusto

I vini di pregio della Basilicata

La focaccia lucana nella tradizione enogastronomica Lucana

Come riconoscere la freschezza del pesce al momento dell’acquisto

La prima abilità da possedere quando si acquista il pesce è naturalmente quella di essere in grado di riconoscerne la freschezza. Certo, esistono criteri diversi per le varie specie, ma in linea di massima il pesce deve avere le seguenti caratteristiche:

  • colore cangiante e lucente
  • branchie rosso vivo
  • occhio convesso e trasparente

I Molluschi devono avere colore madreperlato e occhi lucenti, sacche turgide e soprattutto le ventose essere ancora adesive. I crostacei sono freschi se il colore è vivo, umido e le antenne rigide.

E’ opportuno ricordare che i pesci più sicuri sono quelli a ciclo vitale breve, cioè i pesci piccoli: sogliola, rombo, merluzzo, nasello, orata, scorfano e tutto il pesce azzurro.

Questi al contrario di tonno e pesce spada, hanno una concentrazione di mercurio minima e comunque ben al di sotto dei limiti consentiti dalla legge. Infine i frutti di mare, oltre a provenire quasi tutti da allevamenti, sono per legge i più controllati.

Molto importante cuocere poco il pesce, il minimo indispensabile, perchè le sue carni sono fragili, costituite da fibre muscolari corte ed hanno pochi grassi. Superando i tempi di cottura diventano duri e stopposi.

Talvolta anzi, lo si può gustare anche senza cuocerlo affatto, in preparazioni come tagliate o carpacci. In questo caso bisogna fare attenzione ai pesci di provenienza incerta e comunque non mediterranea, che facilmente diventano veicolo di parassiti capaci di provocare nell’uomo anche problemi intestinali molto seri.

Onde evitare problemi del genere è sufficenete scaldare il pesce a 65° per 10 minuti e raffreddarlo (abbattimento ) a -20°.

Molti pesci hanno una stagionalità da rispettare. Gli acquisti migliori si fanno in periodo diversi dell’anno per le diverse specie rispettando la stagionalità, Qui vi diamo alcune indicazione di massima:

Gennaio:sardina, sogliola, merluzzo, spigola;
Febbraio:sardina, spigola, merluzzo, sogliola, sgombro;
Marzo:sardina, sogliola, merluzzo, cefalo, acciuga, tonno;
Aprile:sardina, sogliola, merluzzo, cefalo, acciuga, tonno,dentice, pesce spada, triglia;
Maggio:sardina, sogliola, merluzzo, cefalo, acciuga, tonno, dentice, pesce spada, triglia;
Giugno:sardina, sogliola, merluzzo, cefalo, spigola, tonno, dentice, pesce spada, triglia, orata;
Luglio:sardina, spigola, merluzzo, cefalo, sogliola, tonno, dentice, pesce spada, triglia, orata, acciuga, sgombro;
Agosto:sardina, sogliola, merluzzo, dentice, orata, acciuga, cefalo;
Settembresardina, merluzzo, cefalo, sogliola, dentice, orata, acciuga;
Orrobre:sardina, merluzzo, cefalo, sogliola,orata, dentice, triglia, acciuga;
Novembre:Sardina, merluzzo, cefalo, sogliola, dentice, triglia, orata, acciuga;
Dicembre:Sardina, sogliola, merluzzo, cefalo, triglia;

Nulla vieta di acquistare il tonno (fresco) a dicembre, ma il periodo migliore rimane primavere-estate: in quel peridodo è più fresco e abbondante e quindi costa meno.

Ampiamente utilizzato è anche il pesce surgelato. Da preferirsi nel caso in cui non si possa essere certi che quello fresco sia stato da poco pescato.

In Basilicata, centri marini come Maratea sul Tirreno e Metaponto sullo Ionio hanno buone tradizioni di cucina marinara, tra le preparazioni si vanta di una zuppa di pesce in brodetto che comprende cernia, sargo, seppie e scorfano.Il pesce nelle tavole LucaneIn Basilicata, centri marini come Maratea sul Tirreno e Metaponto sullo Ionio hanno buone tradizioni di cucina marinara, tra le preparazioni si vanta di una zuppa di pesce in brodetto che comprende cernia, sargo, seppie e scorfano.

Un pesce speciale il baccalà nella cucina Lucana

Baccala Peperoni Cruschi
Baccalà in umido con peperoni cruschi

Una nota a parte la merita il baccalà- E’ il nome col quale si indica il merluzzo che, appena pescato, viene subito salato a borda dai pescherecci per consentirne una prefetta e prolungata conservazione. D’altronde la salatura è una delle pratiche più antiche nella conservazione dgli alimenti,

Il merluzzo a perto a libro, privato delle sue interiora e di gran parte della spian dorsale, i pesci vengono accumulatinelle stive stooto grossi strati di sale per arrestare lo sviluppo di battere e, nello stesso tempo, permettere l’insediamento di altri batteri non nocivi che favoriscono la maturazione del baccalà.

La seconda fase di questo processo continua a terra con la pressatura del pesce, al fine di eliminare l’acqua salata e la salamoia; esso viene quindi spazzolato e disposto ad asciugare all’aperto o in un tunnel correnti di aria calda e secca.

Il termine “baccalà” in Italia è usato quasi ovunque; in alcune aree si usa il termine “stoccafisso”, ad indicare il pesce seccato e non salato.

Un buon baccalà non deve essere troppo piccolo, deve avere polpa spessa e molto bianca.

Si prepara lasciando il pesce in ammollo per 48 ore, cambiando l’acqua tre o quattro volte al giorno: l’ammollo minimo consentito ai frettolosi è di 24 ore: in questo caso l’acqua va cambiata più frequentemente.

Si dice in Portogallo vi siano 365 modi di preparare il baccalà: uno per ogni giorno dell’anno.

Nella cucina lucana questo prodotto è presente con delle ricette semplici squisite che vanno dal baccalà lesso al fritto in padella, o in umido con peperoni secchi “cruschi”, o in otrtiera, con le patate

Un elenco delle ricette tradizionali di pesce delle tavole lucane

  • Trota dei laghi di Monticchio allo spumante del Vulture
  • Crostoni alle alici
  • Baccalà Mediterraneo
  • Triglie alle Olive di Ferrandina
  • Zuppa di pesce alla lucana
  • Cozze alla metapontina
  • Baccalà e broccoli
  • Linguine, vongole e porcini
  • Tortiera di acciughe al forno
  • Seppie del Tirreno Ripiene

Voi conoscete qualche altra ricetta tradizionale a base di pesce Lucana? Scrivetlo nei commenti…..

Post Precedente

Matera Capitale Europea Cultura il periodo migliore per visitarla.

Post Successivo

A Matera il 21 settembre il primo Dis Ability pride

Redazione Basilicatadiscover.com

Redazione Basilicatadiscover.com

Basilicatadiscover.com è un quotidiano online in cui è possibile essere aggiornato in modo costante sulle notizie di cronaca, politica, attualità, lavoro e altro ancora. Con la sezione dedicata allo sport, avrai la possibilità di essere sempre aggiornato sui risultati dei match svolti nel corso della settimana. Con noi non perdi mai nessuna notizia che riguarda la regione Basilicata.

Post Successivo
Dis Ability Pride Matera

A Matera il 21 settembre il primo Dis Ability pride

Comments 10

  1. sheila says:
    3 anni ago

    davvero interessanti queste informazioni grazie per la delucidazione

    Rispondi
  2. Valentina says:
    3 anni ago

    Hai ragione il pesce è buonissimo e va cotto molto poco. Forse solo il baccalà può cuocere un po’ di più. Mia mamma prepara il merluzzo in vari modi tra cui gratinato con l’origano. O sotto forma di mousse che mangi con i l pane tostato. Mi piacerebbe conoscere la ricetta del baccalà in tortiera con le patate.

    Rispondi
    • gestione says:
      3 anni ago

      Se è una ricetta lucana proverò a inserirla nei prossimi giorno, grazie del consiglio

      Rispondi
  3. Sara says:
    3 anni ago

    Onestamente non sapevo tutti questi dettagli sul pesce, si vede che ancora devo diventare una brava donna di cucina!

    Rispondi
  4. Sabina Samogin says:
    3 anni ago

    Grazie a questo post scopro che sogliola, sardina e merluzzo vanno bene tutto l’anno.

    Rispondi
  5. Sara Chandana says:
    3 anni ago

    Ho letto con attezione tutto il post. Dico sempre che, chi proprio vuole mangiare pesce dovrebbe evitare quelli grandi.

    Rispondi
  6. Gia says:
    3 anni ago

    Adoro il pesce ma purtroppo non sono brava a cucinarlo. Cerco sempre di scegliere pescato fresco e di piccola taglia la ristorante per via dei metalli pesanti. Spero di imparare a cucinarlo bene quanto prima…

    Rispondi
  7. Hartine says:
    3 anni ago

    Interessanti informazioni per sapere cosa prendere anche se le grandi catene dei supermercati portano pesce di ogni-dove indipendentemente dalla stagione, almeno credo

    Rispondi
    • gestione says:
      3 anni ago

      Per limitare il problema meglio andare alla pescheria di fiducia, ma anche loro hanno le ghiacciaie, purtroppo la sicurezza al 100% non te la da più nessuno

      Rispondi
  8. Make up addicted says:
    3 anni ago

    Di pesce non me ne intendo proprio, seguirò certamente i tuoi consigli..

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cerca Nel Sito

Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati

Pubblicità

Ultimi Articoli

  • Università, scelta di facoltà e corso: 5 errori da evitare
  • FERROVIE, MERRA: SVOLTA ANCHE SULLA POTENZA-FOGGIA
  • Puglia: perché comprare casa qui!
  • Bonus gas, in III commissione il disegno di legge
  • Matera: il matrimonio suggestivo tra i Sassi

Pubblicità

Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Pubblicità
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@basilicatadiscover.com

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2022 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati
  • Home
  • Attualità
  • Gusto
  • Turismo
  • Salute e Benessere
  • Economia
  • Ambiente
  • Sport
  • Curiosità

© 2022 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

Usiamo i cookie per fornirti la miglior esperienza d'uso e navigazione sul nostro sito web.

Basilicatadiscover.com
Privacy Policy

Maggiori informazioni sulle condizioni clicca qui Privacy Policy

Cookie Policy

Maggiori informazioni sulle condizioni clicca qui Cookie Policy